Regole del gioco di carte

Il mazziere mischia le carte e il giocatore alla destra di questi, taglia il mazzo e prepara due mazzetti di 11 carte ciascuno. I due mazzetti, chiamati “pozzetti”, vengono posti uno sopra l’altro in modo perpendicolare. Le restanti carte, vengono raggruppate e restano al centro del tavolo. Il mazziere distribuisce 11 carte per ogni giocatore, procedendo in senso orario e, finita questa operazione, posiziona una carta scoperta accanto al mazzo delle restanti carte coperte. Il mazzo di carte coperte si chiama “tallone”, mentre la carta scoperta, sarà la prima del cosiddetto “monte degli scarti”. Online è un po' diverso e si riducono i tempi di gioco ma lo svolgimento è praticamente lo stesso.
 

A turno ogni giocatore ha la possibilità di pescare una carta dal tallone o di prendere tutte le carte del monte degli scarti. Una volta che ha pescato, il giocatore deve cercare di creare delle combinazioni o delle sequenze da piazzare al centro del tavolo. Quando non può giocare o ha finito di piazzare le proprie combinazioni, il giocatore deve scartare una carta da quelle che ha in mano, al fine di concludere il turno.

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Ogni giocatore, deve cercare di creare degli insiemi di carte, che devono possono avere due tipi di conformazione: possono essere combinazioni (gruppi di carte uguali dello stesso valore) oppure sequenze (carte consecutive dello stesso colore). Sia per le combinazioni che per le sequenze, il numero minimo di carte da presentare è di tre carte (es. tre 5, oppure 5,6,7 a fiori).
 

I jolly e le Pinelle (le carte del 2) sono le cosiddette “matte”, ovvero delle carte che possono essere utilizzate al posto di una qualsiasi altra carta. Una scala, potrà formarsi ad esempio con 6,7,2 dove il 2 si pone al posto dell’8. Le pinelle non hanno colore, a meno che non rappresentino nelle scale il loro stesso valore. Infatti, le Pinelle possono essere usate sia come jolly sia come carte del valore che rappresentano. Se in una scala un jolly o una pinella stanno al posto di una determinata carta, rimpiazzando le matte con la carta mancante, si ha la possibilità di spostare il jolly in alto o in basso alla scala.
 

Una volta che un giocatore riesce a “chiudere” la prima serie di carte, ovvero una volta che riesce a sbarazzarsene, dovrà prendere il pozzetto o “andare a pozzetto”. I pozzetti sono due e spettano a ciascuna squadra. A quel punto, appena un giocatore di quella squadra riuscirà a chiudere, il gioco avrà fine. Il gioco non potrà finire, tuttavia, se la squadra in questione non avrà fatto almeno un “burraco” ovvero una combinazione o una sequenza con almeno sette carte. Scopo del gioco e conclusione Lo scopo del gioco è quello di chiudere prima degli avversari, facendo più punti possibile. I punteggi si calcolano in questo modo: burraco pulito (senza pinella o jolly) 200 punti, burraco sporco 100 punti, ogni jolly vale 30, ogni pinella 20, ogni asso 15, le carte dall’8 al K valgono 10 punti, le carte dal 3 al 7 valgono 5 punti. Per le carte rimaste in mano, il punteggio è lo stesso, ma negativo. La squadra non andata a pozzetto paga 100 punti. La squadra che arriva a 2005 punti vince la partita.